Cosa c'è nelle bevande energetiche?
Gli ingredienti comuni delle bevande energetiche sono caffeina, taurina e vitamine. Le bevande energetiche possono contenere anche altri ingredienti come glucuronolattone, aromi, coloranti e altri additivi, che sono ammessi anche nelle bevande analcoliche. La diversità nella composizione e nel gusto è aumentata, quindi oggi sul mercato esiste una grande varietà di bevande energetiche.
Caffeina
La caffeina è naturalmente contenuta in una varietà di piante, come chicchi di caffè, foglie di tè, semi di cacao, noci di cola, guarana e piante di erba mate. La caffeina può anche essere prodotta sinteticamente, ma non c’è differenza tra caffeina naturale e sintetica, entrambe sono sicure da consumare. La caffeina è l’ingrediente caratteristico degli energy drink che ne contengono circa 32 mg per 100ml. Il suo effetto stimolante è stato valutato dagli scienziati per secoli. Recentemente, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) – che è l’organismo preposto alla valutazione del rischio per la sicurezza alimentare nell’Unione Europea – ha valutato positivamente le indicazioni sulla salute relative alla caffeina in relazione all’aumento delle prestazioni di resistenza, capacità di resistenza e riduzione dello sforzo percepito durante l’esercizio fisico. All’interno dell’Unione Europea sono state inoltre implementate le disposizioni relative all’etichettatura delle bevande con un contenuto di caffeina superiore a 150 mg per litro. Gli energy drink devono mostrare in etichetta la seguente dicitura “elevato tenore di caffeina. Non raccomandato per i bambini e durante la gravidanza e l’allattamento” seguita da un’indicazione quantitativa del contenuto in caffeina presente nel prodotto, espresso in mg per 100 ml. Queste dichiarazioni sono presenti su tutti gli energy drink venduti nell’Unione Europea.
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Taurina
La taurina è un aminoacido contenente zolfo, che non è incorporato nelle proteine ma svolge un ruolo in molte importanti funzioni fisiologiche, tra cui lo sviluppo retinico e neurologico, l’osmoregolazione, la modulazione dei livelli cellulari di calcio e la funzione immunitaria.
La taurina è presente nella dieta quotidiana e si presenta naturalmente negli alimenti, specialmente nei frutti di mare e nella carne. La taurina viene attivamente trasportata in tutti i tessuti ed è l’amminoacido intracellulare più abbondante nel corpo umano. Circa lo 0,1% del peso corporeo totale umano proviene dalla taurina. La taurina viene escreta attraverso l’urina e la bile. La quantità di taurina escreta quotidianamente varia da individuo a individuo e nello stesso individuo di giorno in giorno. Nel 1827, gli scienziati tedeschi Friedrich Tiedemann e Leopold Gmelin isolarono per la prima volta la taurina dalla bile del bue (latino: Bos Taurus).
Tuttavia la taurina non proviene dai tori. Viene prodotto sinteticamente e uno degli ingredienti principali nelle bevande energetiche. Nel 2009, in linea con numerose autorità sanitarie di tutto il mondo, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), che è l’organismo di valutazione del rischio per i prodotti alimentari nell’Unione europea, ha concluso che l’esposizione alla taurina ai livelli attualmente utilizzati nelle bevande energetiche non è di un problema di sicurezza. Ciò è stato confermato dall’EFSA nel suo parere scientifico sulla sicurezza della caffeina (2015).
Zucchero
Lo zucchero è il dolcificante predominante al mondo. Lo zucchero semolato, che è spesso saccarosio (anche chiamato “zucchero da tavola”), è ampiamente usato commercialmente e proviene dalla pianta di canna da zucchero o barbabietola da zucchero (un raccolto di radici). Il saccarosio viene scomposto nel corpo in fruttosio e glucosio.
Le bevande energetiche possono essere addolcite con zucchero o una gamma di dolcificanti intensi (ad es. Aspartame). La quantità di zucchero utilizzata nelle bevande energetiche è paragonabile ai livelli presenti nei succhi di frutta popolari.
Vitamine
Le bevande energetiche possono contenere una varietà di vitamine che hanno un effetto benefico sul corpo umano. Le vitamine del gruppo B come la niacina, l’acido pantotenico, la vitamina B6 e la vitamina B12 vengono comunemente aggiunte alle bevande energetiche. Contribuiscono al normale metabolismo energetico e alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento. Inoltre, l’acido pantotenico contribuisce alla prestazione mentale. Queste proprietà funzionali sono state confermate dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), che è l’organismo di valutazione del rischio per la sicurezza alimentare nell’Unione europea.
La maggior parte delle bevande energetiche sono arricchite con vitamine prodotte sinteticamente. Gli effettivi livelli vitaminici delle bevande energetiche sono etichettati nella sezione dei dati nutrizionali che si trova sul retro di ogni lattina.
Zucchero e bevande energetiche senza glutine
Bevande energetiche senza zucchero
Alcune bevande energetiche sono dolcificate con zucchero (fornendo energia calorica), ma sono disponibili anche una varietà di opzioni senza zucchero. Le bevande energetiche senza zucchero sono comunemente dolcificate con dolcificanti intensi non nutritivi come l’asparame. Gli edulcoranti come l’aspartame, l’acesulfame K e il sucralosio sono ampiamente usati come sostituti di vari tipi di zucchero negli alimenti e nelle bevande come le bevande energetiche. Gli individui con diabete usano prodotti contenenti questi dolcificanti per controllare l’assunzione di energia e carboidrati.
Le bevande energetiche senza zucchero possono contenere un dolcificante o una combinazione di diversi dolcificanti (ad es. aspartame, acesulfame K, sucralosio). Questi dolcificanti sono tra i sostituti dello zucchero più testati e più utilizzati in tutto il mondo e hanno tutti un eccellente profilo di sicurezza. Numerosi studi scientifici dimostrano che queste sostanze sono sicure per l’uso come ingredienti dolcificanti.
La sicurezza di questi dolcificanti è stata valutata da enti regolatori di tutto il mondo (ad es. Food and Drug Administration negli Stati Uniti). Le autorità si basano sulle valutazioni di sicurezza di organismi consultivi scientifici indipendenti come l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), la Food and Drug Administration degli Stati Uniti (US FDA) e il Comitato misto degli esperti FAO / OMS sugli additivi alimentari (JECFA).
Tuttavia, le bevande energetiche sono classificate come normali alimenti e commercializzate di conseguenza. All’interno dell’Unione Europea non esistono standard particolari per l’etichettatura di alimenti o bevande destinati al normale consumo, in relazione alla loro idoneità per i diabetici. Anche se, alcuni produttori di bevande energetiche le etichettano volontariamente come adatte per i diabetici. Per ulteriori informazioni sul consumo di bevande energetiche correlate a malattie come il diabete, consultare un medico.
Bevande energetiche senza glutine
Il glutine è una proteina presente nel grano e nelle relative specie di cereali. Per le sue proprietà coesive e viscoelastiche, che danno una consistenza gommosa al prodotto finale, viene utilizzato come estensore negli alimenti trasformati ed è anche contenuto nei cosmetici.
Gli individui con celiachia, un’intolleranza permanente all’ingestione di glutine, mostrano reazioni avverse agli alimenti contenenti glutine. Le persone colpite cercano di evitare tutte le fonti di grano e prodotti a base di grano. Una dieta priva di glutine richiede anche una lettura meticolosa delle etichette dei prodotti per evitare l’esposizione a fonti nascoste di glutine.
Secondo il regolamento (UE) n. 1169/2011 relativo alle informazioni sugli alimenti per i consumatori, il glutine deve essere etichettato se presente nel prodotto finale. Lo stesso vale per le bevande energetiche.